Nel fine settimana, Bitcoin ha dimostrato ancora una volta che nulla è definitivo nel mondo delle criptovalute. Ha perso quasi il 5% del suo valore in un istante, senza che alcuna notizia macroeconomica ne spiegasse la causa. Di conseguenza, diverse migliaia di dollari sono andate perse in pochi minuti, mentre Bitcoin scendeva ancora una volta sotto la soglia dei 90.000 dollari.
Nel frattempo, alcuni analisti hanno espresso il loro sconcerto per questo fenomeno. Altri faticano a spiegarne le cause. E mentre le tensioni aumentano, altcoin come Bitcoin Hyper sembrano immuni alle fluttuazioni di Bitcoin.
Perché Bitcoin è sceso del 5%, secondo gli analisti
Il resoconto del rinomato analista Ash Crypto rileva che Bitcoin è crollato di quasi 5.000 dollari in tre ore. Questo ha spazzato via 210 miliardi di dollari dal mercato, con 700 milioni di dollari in liquidazione. Trova questo completamente sconcertante. Sottolinea che nessun evento politico o economico esterno, né alcuna paura, dubbio o incertezza (FUD), avrebbe potuto innescare un simile movimento. A suo avviso, si tratta di una mossa manipolativa volta a eliminare la leva finanziaria prima del prossimo mercato rialzista.
Today’s dump makes absolutely no sense.
Bitcoin dumped -$5,000 in 3 hours
$210,000,000,0000 wiped out of crypto market in a single day
Nearly $700 million liquidated
And the craziest part?
There wasn’t a single negative news today.
No FUD.
No Trump tweet.
No stock… pic.twitter.com/1Qqb1vqfFZ— Ash Crypto (@AshCrypto) December 1, 2025
Le prime spiegazioni serie sono arrivate da voci influenti sulla rete X. La Lettera di Kobeissi ha evidenziato un problema centrale: il mercato delle criptovalute ha una liquidità molto bassa durante il fine settimana. Questa mancanza di liquidità crea oscillazioni di prezzo molto frequenti il venerdì e la domenica sera.
Crypto’s liquidity issue:
As seen countless times this year, Friday night and Sunday night often come with LARGE crypto moves.
Just now, we saw Bitcoin fall -$4,000 in a matter of minutes without ANY news at all.
Why? Liquidity is thin.
Then, add this to the fact that… https://t.co/BTRNPV8Y5a
— The Kobeissi Letter (@KobeissiLetter) December 1, 2025
Queste situazioni si verificano quando il capitale disponibile è limitato per assorbire gli ordini di acquisto o di vendita. Secondo l’analisi dei conti, la leva finanziaria complessiva del mercato ha raggiunto un livello record. Ciò significa che la minima volatilità innesca una reazione a catena. Le posizioni più esposte vengono liquidate una dopo l’altra, accelerando la caduta di BTC attraverso un effetto di fuga inarrestabile.
Bitcoin Hyper: l’altcoin x1000 che continua a resistere alla tempesta
Mentre Bitcoin è alle prese con il peso delle sue liquidazioni, un nome sta attirando l’attenzione: Bitcoin Hyper. Questo progetto è radicalmente diverso, poiché è costruito attorno alla promessa di diventare un acceleratore per la rete Bitcoin. Infatti, prevede di offrire transazioni veloci ed economiche con l’obiettivo di attrarre la DeFi sulla rete.
Il suo token ha continuato ad attrarre capitali nonostante il calo di Bitcoin. Il suo sorprendente appeal contrasta nettamente con l’estrema paura che il mercato delle criptovalute sta attraversando. Bitcoin Hyper è attualmente in prevendita e ha già raccolto quasi 29 milioni di dollari.
Il progetto è interessante proprio perché sembra immune alle turbolenze di breve termine. Laddove gli investitori stanchi della volatilità sono alla ricerca di un’altcoin in grado di generare rendimenti aggressivi, Bitcoin Hyper si posiziona in modo ideale.
Alcuni prevedono già che sarà la prossima altcoin a salire vertiginosamente entro la fine dell’anno. La sua bassa capitalizzazione di mercato contrasta nettamente con il suo attuale successo. Se l’entusiasmo continuerà dopo il lancio del token HYPER sugli exchange, qualche milione di dollari di afflussi saranno sufficienti a farlo decollare.