Previsioni Bitcoin: BTC a 150.000 dollari? Il diavolo è nei dettagli

Bitcoin potrebbe raggiungere i 150.000 dollari prima del previsto, ma secondo David Bailey, CEO della holding Bitcoin Nakamoto, la strada da percorrere dipende solo da due grandi attori del mercato. “L’unica ragione per cui al momento non siamo a 150.000 dollari sono due enormi balene”, ha scritto Bailey in un post su X il 2 […]

Marcello Del Debbio By Marcello Del Debbio Aggiornato 4 Min. read
Previsioni Bitcoin: BTC a 150.000 dollari? Il diavolo è nei dettagli

Punti chiave

  • David Bailey afferma che due enormi balene stanno frenando Bitcoin da 150.000 dollari.
  • Le prese di profitto a breve termine, non le vendite a lungo termine, hanno spinto Bitcoin a scendere a 108.000 dollari.
  • Gli ETF ora detengono 1,47 milioni di BTC, sebbene ad agosto siano stati registrati deflussi per 301 milioni di dollari.

Bitcoin [NC] potrebbe raggiungere i 150.000 dollari prima del previsto, ma secondo David Bailey, CEO della holding Bitcoin Nakamoto, la strada da percorrere dipende solo da due grandi attori del mercato.

“L’unica ragione per cui al momento non siamo a 150.000 dollari sono due enormi balene”, ha scritto Bailey in un post su X il 2 settembre. “Una volta uccise (una giù, l’altra a metà strada)… solo su”. 

Bailey ha evidenziato il fatto che la pressione di vendita concentrata dei grandi detentori continua a dettare il ritmo del rally di Bitcoin, per ora.

La vendita delle balene tiene sotto controllo il mercato

Oggi 2 settembre, Bitcoin sta navigando intorno ai 110.240 dollari, il che significa che un passaggio all’obiettivo di Bailey di 150.000 dollari rappresenterebbe un balzo di circa il 36%. Eppure, la recente attività delle whale dimostra con quanta facilità questi operatori possano influenzare il mercato.

A fine agosto, una balena ha venduto 24.000 BTC per un valore di 2,7 miliardi di dollari, innescando un crollo improvviso che ha spazzato via 500 milioni di dollari in posizioni con leva finanziaria nel giro di pochi minuti.

Solo pochi giorni prima, un’altra balena di lunga data aveva trasformato 4 miliardi di dollari in Bitcoin [NC] in Ether [NC] tramite un exchange decentralizzato. Sentimento di mercato iperliquido e instabile.

Questi movimenti hanno lasciato i trader con il fiato sospeso. Il Crypto Fear & Greed Index è recentemente sceso a 39 il 2 settembre. È chiaro che finché le balene non avranno finito di vendere i loro investimenti, il rally di Bitcoin potrebbe rimanere lento.

I venditori short term aumentano la pressione

I dati di CryptoQuant suggeriscono che il calo di Bitcoin a 108.000 dollari ad agosto non è stato innescato dall’abbandono della nave da parte degli investitori a lungo termine, bensì dagli speculatori a breve termine che hanno incassato sui massimi storici.

Secondo i dati di Binance, ogni impennata verso livelli di resistenza vicini ai 124.000 dollari è stata accolta da ondate di prese di profitto da parte dei trader a breve termine.

Rapporti di vendita di BTC rispetto all’andamento dei prezzi su Binance | Fonte: CryptoQuant

La frustrazione psicologica per i ripetuti fallimenti nel superare tale livello ha spinto molti a uscire rapidamente, amplificando la pressione al ribasso. I detentori a lungo termine, tuttavia, sono rimasti in gran parte fermi , a dimostrazione della fiducia nella struttura più ampia del mercato.

ETF e rotazioni segnalano un cambiamento nella domanda

Gli ETP (Exchange-Traded Product) ora detengono oltre 1,47 milioni di BTC, pari a circa il 7% dell’offerta totale. Il solo IBIT di BlackRock rappresenta quasi 747.000 BTC.

Tuttavia, gli ETP globali su Bitcoin hanno registrato deflussi per 301 milioni di dollari ad agosto, mentre i prodotti Ethereum hanno attirato afflussi per quasi 4 miliardi di dollari.

Tuttavia, le previsioni rimangono rialziste: diversi analisti di mercato, come Michael Saylor e Robert Kiyosaki, prevedono che Bitcoin sarà la migliore criptovaluta da comprare prima della fine del ciclo.

Bitcoin Hyper cattura l’attenzione degli investitori

Mentre Bitcoin punta a raggiungere i 150.000 dollari, Bitcoin Hyper (HYPER) sta suscitando crescente interesse grazie alla sua prevendita in corso. Il progetto mira a risolvere diverse sfide di lunga data di Bitcoin, come la velocità limitata delle transazioni, i costi elevati e l’assenza di smart contract integrati.

Bitcoin Hyper introduce una rete Layer 2 ad alte prestazioni progettata per una scalabilità più efficiente. La sua architettura instrada l’attività attraverso una macchina virtuale ottimizzata che consente transazioni più veloci e convenienti. Una volta elaborate, queste vengono ancorate al livello base di Bitcoin per motivi di sicurezza.

Questo framework a strati è pensato per garantire sia l’efficienza che l’affidabilità della blockchain di Bitcoin.

Panoramica sulla tokenomics e sulla prevendita di HYPER

Il token HYPER è il cuore della piattaforma e funge da risorsa di servizio che alimenta la rete. Copre le commissioni di transazione, offre opportunità di staking e sblocca strumenti avanzati dell’ecosistema, il che gli conferisce un ruolo centrale nella funzionalità del progetto.

Attualmente, i token HYPER sono disponibili a un prezzo di prevendita di 0,012845 dollari, offrendo ai primi investitori un punto di ingresso scontato prima della prossima revisione del prezzo. Finora, il progetto ha raccolto oltre 13 milioni di dollari di finanziamenti, a dimostrazione di un notevole interesse da parte del mercato.

Istantanea del token

  • Ticker: IPER
  • Prezzo di prevendita: $0,012845
  • Fondi raccolti: 13,4 milioni di dollari

A breve termine prima dell’aumento del prezzo di prevendita, gli acquirenti interessati possono acquistare i token HYPER direttamente tramite il sito web ufficiale di Bitcoin Hyper. Su Coinspeaker, puoi leggere di più su come acquistare Bitcoin Hyper (HYPER).

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Marcello Del Debbio

Giornalista esperto in criptovalute, con oltre 5 anni di esperienza nel settore, Marcello ha collaborato con importanti siti italiani del mondo delle criptovalute e della finanza, maturando esperienza e competenza nel settore dopo aver superato periodi di rialzo e ribasso nel corso degli anni. Marcello è anche autore di 4 libri autopubblicati.